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DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II
AI CHIERICHETTI DEL PRESEMINARIO SAN PIO X

Sala del Concistoro - Sabato, 28 febbraio 1987

 

Carissimi alunni del Preseminario San Pio X!

Sono molto lieto di accogliervi in questa udienza speciale, a voi riservata, e con grande affetto saluto voi, i vostri genitori e parenti, che sono venuti da lontano per farvi visita, e i vostri sacerdoti, che con totale dedizione curano la vostra formazione culturale e spirituale.

La vostra presenza, così gioiosa e devota, mi è di grande conforto, perché dimostra il vostro amore alla Chiesa e al Papa, e anche il vostro impegno nel testimoniare e vivere la fede cristiana.

Il vostro servizio nella Basilica di San Pietro non solo è utile, ma pure edificante. Infatti giungono sacerdoti da Roma e da tutte le parti del mondo, desiderosi di celebrare il santo sacrificio della Messa nel massimo tempio della cristianità. E voi, puntuali, attenti e devoti, siete ogni giorno pronti al vostro servizio. La vostra collaborazione fa certamente buona e bella impressione ai fedeli presenti, e perciò io vi esorto a essere sempre assidui e fervorosi nel vostro compito: sentitevi onorati di servire i ministri di Dio nella Basilica vaticana! Siate lieti soprattutto di servire Gesù presente sull’altare!

Questo vostro generoso impegno di chierichetti molte volte implica ed esige anche notevoli sacrifici. Ebbene: accettateli volentieri, partecipando con intimo spirito di pietà alle Messe che servite, offrendole anche per tanti ragazzi e giovani che purtroppo non frequentano la Chiesa. Sarete così dei piccoli apostoli, che ottenete per tante anime le grazie del Signore e vi preparate un grande e prezioso tesoro per il cielo!

E anche voi, genitori e parenti, che talvolta soffrite a motivo del distacco e della lontananza, accompagnate con la preghiera i vostri ragazzi e i sacerdoti ai quali sono affidati, affinché la permanenza nel Preseminario sia per loro un’efficace scuola di formazione per la vita, con la speranza che molti di essi sentano la chiamata al sacerdozio e accettino di salire poi un giorno all’altare del Signore, per celebrare la santa Messa tante volte servita.

Cari chierichetti del Preseminario san Pio X, che siete così vicini al Papa, secondo il desiderio del venerato fondatore don Giovanni Folci pregate anche per me e per tutte le necessità della Chiesa. Egli, che ebbe sempre una profonda devozione per l’Eucaristia, fino talvolta a celebrare piangendo di commozione, aiuti dal cielo voi e i vostri amati sacerdoti! Si legge nella sua biografia che nell’ottobre del 1962, già così vicino alla sua dipartita, visitando un celebre tempio dedicato a Maria santissima, interruppe colui che ne illustrava i magnifici pregi, dicendo ai preseminaristi presenti: “Ragazzi, la Madonna fu il santuario più artistico che ospitò Gesù: così deve essere la vostra anima!”. La devozione alla Madre celeste e la confidenza filiale nel suo amore vi aiutino a perseverare nella fede, nell’innocenza e nella bontà per essere anche voi sempre intimi amici del Signore Gesù, che servite!

E vi accompagni anche la mia benedizione, che ora di gran cuore vi imparto.

 

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