Index   Back Top Print

[ ES  - IT ]

GIOVANNI PAOLO II

ANGELUS

Domenica, 9 agosto 1987

 

1. Nel presente momento storico della Chiesa e nel fervido contesto dell’apostolato laicale assumono un valore particolare le aggregazioni dei giovani.

È proprio ad essi, ai giovani di tutto il mondo, che il Concilio ha rivolto l’ultimo suo messaggio invitandoli a lottare contro ogni egoismo, ad essere generosi, puri, rispettosi, sinceri. Li ha chiamati a costruire un mondo migliore. Ha espresso loro fiducia ed amore.

In tal modo i Padri conciliari - io ero uno di essi - vollero riassumere in una sintesi efficace il denso patrimonio di dottrina e di direttive pastorali maturato dalla grande assemblea, e lo affidarono con cordiale fiducia all’energia creativa delle giovani generazioni.

2. La fioritura di associazioni e di movimenti giovanili, che sta sotto i nostri occhi, indica che quella consegna è stata generosamente accolta.

Sarebbe lungo e anche, almeno in parte, superfluo elencarne le prove, tanto eloquenti sono le testimonianze di generosità che offrono schiere di giovani dotati “di forte personalità, com’è richiesto fortemente dal nostro tempo”(Gaudium et Spes, 31), pronti “ad assumere il proprio ruolo” (Gaudium et Spes, 7) afferrati agli ideali di apostolato, cominciando dall’attività seria e responsabile tra i coetanei stessi, in ogni settore in cui si esplica l’esperienza giovanile (cf. Apostolicam Actuositatem, 12). Non posso non citare - ringraziandone innanzitutto il Signore - la ripresa delle vocazioni al sacerdozio ministeriale e alla vita di speciale consacrazione, in primo luogo a quella contemplativa, che costituisce un fenomeno tra i più consolanti, fonte di grande speranza.

3. Anche il Sinodo straordinario di due anni or sono, celebrando il 20° anniversario della conclusione del Concilio e riproponendone gli insegnamenti, si è rivolto “con speciale amore e con grande fiducia ai giovani”, ha dichiarato di attendersi “il massimo della loro generosa dedizione” e li ha esortati ad assumersi “l’eredità del Concilio e a portarla a frutto” (Relatio finalis, c, 6).

Rimane infatti ancora molto da fare, affinché siano messe a profitto tutte le risorse apostoliche di cui il mondo giovanile è depositario e questo sia posto in condizione di esprimere tutta la vitalità di cui è capace.

Quella grande forza lievitante e trainante, che è l’apostolato giovanile, richiede oggi una nuova valutazione alla luce della comunione ecclesiale e nella prospettiva del “domani”, all’approssimarsi del terzo millennio cristiano. Il Sinodo sul laicato sarà certo il “luogo” più appropriato per riflessioni costruttive e illuminanti.

La Fanciulla di Nazareth, particolare protettrice della nostra gioventù, ottenga luce a quanti lavorano per questi obiettivi in preparazione dell’evento sinodale.


Chers pèlerins et visiteurs de langue française, je suis heureux de vous accueillir ici, au milieu de vos vacances. A la messe de ce matin, nous avons vu que le Christ, après une journée de ministère bien remplie, prend le temps de prier dans le calme de la nature. Je vous souhaite de prier ainsi, à l’approche de la grande fête de Marie, l’Assomption. De tout cœur je bénis vos personnes et vos familles.

My cordial greetings go to the English-speaking pilgrims and visitors. May you enjoy during these summer days the majestic beauty and splendor of God’s creation. May all the Lord’s works help you to praise him!

Upon all of you I invoke grace and peace in our Lord Jesus Christ.

Ein herzliches ”Grüß Gott!“ und Willkommen auch allen deutschsprachigen Pilgern. Das heutige Erlebnis weltweiter Ge - betsgemeinschaft schenke euch Freude und neuen Mut für euren christlichen Glauben. Es ist eine große Gnade und Aufgabe zur Kirche Jesu Christi zu gehören. Steht stets treu zu Christus und zu eurer christlichen Berufung. Maria, die Mutter des Herrn, begleite euch mit ihrem besonderen Schutz und Beistand!

Vaya ahora mi más cordial saludo a todos los peregrinos y visitantes de España y de diversos países de América Latina, aquí presentes o reunidos en la Plaza de San Pedro para participar en nuestra plegaria mariana dominical.

Bajo la guía maternal de la Santísima Virgen, aliento a todos a un compromiso cristiano sin reservas, siendo constructores de paz, fraternidad y armonía en vuestras respectivas familias, comunidades y ambientes de trabajo.

Saluto tutti i presenti di lingua italiana, con il fervido auspicio che questi giorni di vacanza e di riposo, siano anche un’occasione per ritemprare lo spirito, per ritrovare il gusto dello stare insieme con la propria famiglia e con le persone care, per rasserenare l’animo dopo le consuete fatiche del lavoro.

 

© Copyright 1987 - Libreria Editrice Vaticana 

 



Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana